About
"Ho sempre bisogno di avere tra le zampe qualcosa da suonare, preferibilmente corde, meglio se quattro, montate su un bel basso."
About Fabio
PRIMI ANNI
Fabio Miani nasce a Treviso, e la musica è arrivata quasi subito: inizia a suonare il pianoforte a soli tre anni e a 8 anni è già le prime volte sul palco, esibendosi frequentemente dal vivo in un club gestito da parenti.
Ancora adolescente, si esibisce live in feste private e di piazza, spesso insieme alla band di Rythm’n’Blues “Le Sensazioni” ove militano musicisti professionisti, tra cui il batterista Graziano Coral.
In quegli anni entra, con il ruolo di tastierista e corista, nelle prime band locali, con cui scrive le prime canzoni. Successivamente fonda la band Risonanze nella quale, a seconda delle esigenze, ricopre il ruolo sia di cantante/bassista che di cantante/chitarrista. Il suo primo singolo Gli angeli di notte, viene pubblicato da Futuramusic nel 1994, e successivamente trasmesso nelle radio locali.
PARENTESI ROMANA
Nel 1998 si trasferisce a Roma, dove si esibisce anche come artista di strada con voce e chitarra acustica. Ad ottobre, viene ingaggiato come opening-act per il grande concerto tributo a Lucio Battisti tenutosi a Poggio Bustone, paese natale del grande artista, a poche settimane dalla sua scomparsa. In quell’occasione condivide il palco con Bruno Lauzi, Mauruzio Vandelli ed Adriano Pappalardo.
Il grande Bruno Lauzi con Fabio Miani.
PRIMI ALBUM SOLISTI
All’inizio degli anni 2000 si trasferisce definitivamente a Milano dove comincia una lunga serie di date live come turnista, soprattutto nel ruolo di cantante/bassista. Nel 2002 auto-produce il suo primo disco solista Fuori dai Sogni, in cui scrive ed arrangia otto canzoni, eseguendo anche tutte le parti strumentali. Con il brano Di ieri e di domani, estratto da questo disco, ottiene la vittoria il Festival Riviera del Brenta, tenutosi a Venezia.
Nel 2005 esce il secondo album Inganno e Ragione prodotto dall'etichetta inglese DDE Records. Alcuni brani sono ripresi e riarrangiati dal precedente Fuori dai sogni. Il disco viene promosso dal vivo con una nuova band dove Fabio suona la chitarra solista e l’armonica. In questi anni, sono numerose le collaborazioni con grandi musicisti italiani ed internazionali come la cantante Dee. D. Jackson, il percussionista Ferdinando Chiquitico Despaigne, e lo storico batterista Nunzio "Cucciolo" Favia, che lo ingaggia come cantante e bassista per i concerti della formazione "Cucciolo già Dik Dik".
BLACKMAMA
Terminate le date promozionali di Inganno e ragione, nella seconda metà del 2005, Fabio forma la rock band Blackmama, insieme al chitarrista Jacopo Delfini e al batterista Federico Delfini, ai quali si unisce successivamente il chitarrista Renato Podestà. Nei Blackmama, che annoverano un repertorio davvero ampio e un sound di stampo folk-rock anni'70, Fabio ritorna al consueto ruolo di cantante e bassista ed intraprende per qualche anno un’attività live molto intensa che tocca gran parte dell'Italia e ll’estero. La band è più volte ospite di emittenti televisive locali, quali TV Color e Tele Lombardia. Parallelamente, nel 2007 partecipa come cantante al nuovo album degli Osage Tribe, band storica del rock progressivo italiano degli anni '70, fondata da Franco Battiato insieme a Cucciolo Favia.
Del 2010 è il disco Blackmama Sessions che raccoglie alcune delle live session della band riprese nel corso di quegli anni in vari studi di registrazione. La raccolta contiene sei covers riarrangiate, una versione versione del brano Figlio di nessuno, e una bonus track dal vivo, tratta da un concerto del 2007 a Mantova.
Durante il 2010 i Blackmama vanno incontro ad un calo dell'attività concertistica, dovuta principalmente alla svolta jazz dei due chitarristi, sempre più impegnati in formazioni di stampo swing e manouche. La collaborazione tra i membri della band, continuerà tuttavia in vari contesti musicali, sempre amichevolmente.
RITIRO DALL'ATTIVITÀ MUSICALE E RITORNO DA SOLISTA
Durante il 2011, Fabio si allontana dalle scene, scegliendo di lavorare come fumettista, grafico e illustratore. Ma verso la fine nel 2013, viene invitato ad esibirsi dal vivo in occasione di una serie di eventi artistici organizzati a Milano, proprio dall'ambiente fumettistico. Inizialmente titubante, alla fine accetta. La buon riscontro di pubblico della sua performance, provocherà più di qualche ripensamento, tanto che in dopo un periodo di riflessione, Fabio ritorna all'attività musicale. Questa volta sceglie una nuova veste, specializzandosi in chitarra acustica e armonica, a cui dedicherà qualche mese di studio individuale per prepararsi adeguatamente ai nuovi live. Inizia quindi la nuova serie di concerti come “One Man Band”, che porterà ad ialtre mportanti collaborazioni, in particolare con il chitarrista autore produttore Massimo Luca, il leader storico de Le Orme Aldo Tagliapietra, il pianista e cantante dei Nuovi Angeli Paki Canzi. Di particolare importanza il sodalizio con Alessandro Baggi (pittore, illustratore e noto disegnatore di fumetti, attualmente nello staff di Dylan Dog), conosciuto durante gli anni del disegno e con cui si sviluppa un rapporto di amicizia e stima reciproca.
In concerto con Massimo Luca e Paki Canzi
Nel 2016 l’attività live, comunque regolare, si fa meno intensa per lasciare spazio alla composizione di nuovi brani e all’approfondimento dello studio musicale.
L'UOMO DEI LIBRI
L’anno 2017 le performance musicali ed artistiche arrivano nei programmi televisivi di varie emittenti tra cui Gold TV Italia (e la corrispettiva su Sky Tele Lazio), DI.TV, Tele Milano Expo, e in nuovi live con Massimo Luca e Paki Canzi.
A giugno esce la nuova canzone L’uomo dei libri, scritta, arrangiata e suonata interamente da Fabio e dedicata al celebre libraio trevigiano Mario Miani zio paterno di Fabio, scomparso tempo prima. La prima pubblicazione, avviene mediante un video dal vivo realizzato presso gli M&M Studio's di Treviso dal regista e fotografo Franco Fasciolo, dove Fabio esegue il brano con voce, chitarra e armonica. Pubblicato parallelamente nel sito ufficiale del quotidiano "La Tribuna di Treviso" ottiene oltre 20.000 visualizzazioni in pochi giorni.
CONTRATTO CON SONNY MUSIC PRODUCTION E RITORNO AL ROCK
In occasione di evento musicale tenutosi alla Blues House di Milano, ove Fabio era vstato invitato, conosce il titolare della Sonny Music Production, label discografica indipendente di spicco, con la quale parte una nuova collaborazione professionale che porta in breve all'uscita del nuovo singolo Fuego e del relativo videoclip ufficiale, di cui Fabio scrive soggetto e sceneggiatura. A novembre arriva il nuovo EP #vietatoFermarsi con cinque brani inediti tra cui una prima versione acustica della canzone “Gli occhi di Diabolik”, di cui Alessandro Baggi è autore del testo e di una prima versione demo. Tutte le canzoni del disco vengono trasmesse in rotazione da varie emittenti radio, tra cui RCS, Radio Emotions, Radio Irene, Radio Zed, Rete 104. In alcune di esse Fabio è spesso ospite per interviste e performance musicali dal vivo. La collaborazione con Sonny Music Productions continua fino al successivo singolo: la versione ufficiale de Gli occhi di Diabolik, pubblicato a marzo 2018 insieme al nuovo videoclip di cui Fabio scrive il soggetto e parte della sceneggiatura. Si torna a sonorità più rock. A quest'ultimo progetto si unisce il chitarrista Joe De Tursi, con cui inizia una collaborazione artistica in pianta stabile, (tuttora in corso).
Nel frattempo Fabio viene ingaggiato come fischiatore dal contrabbassista Claudio Ottaviano, che in collaborazione con gli ex Blackmama Jacopo Delfini e Renato Podestà, realizza due brani in stile western, che diventeranno colonna sonora di alcuni film documentari su far-west, prodotti e trasmessi sulle emittenti televisive canadesi.
Ripartendo dai live radiofonici (RCS, Rete 104) e televisivi (Di.Tv, Radio Italia TV Anni 60), si arriva alla formazione della nuova band: Kimaira Power Trio. La line-up vede Fabio ritornare finalmente al consueto ruolo di cantante-bassista, Joe de Tursi alle chitarre e ai cori, e Mimmo "Wild" Marotta alla batteria, successivamente sostituito dall'ex Blackmama Federico Delfini. Inizialmente la proposta live della band è orientata, oltre naturalmente ai brani originali, verso un repertorio "modern rock" di grandi successi a partire dagli anni '90, con arrangiamenti curati ed energici, e rivolti un pubblico eterogeneo. Sul finire del 2018 ritorna costante anche l'attività in chiave acustica dove, grazie all'esperienza degli anni addietro come "one-ma band", il repertorio proposto è molto ricco e comprende playlist di vario genere (sia italiane che internazionli), insieme naturalmente ai brani originali, spesso richiesti dal pubblico. In occasione delle varie performance acustiche, vengono notevolmente apprezzate le sue interpretazioni dei brani di Lucio Battisti, nei quali Fabio sembra trovare una particolare dimensione vocale ed interpretativa. I vari live acustici vengono allargati alla band che viene quindi presentata nei vari passaggi radiotelevisivi di Radio Italia Anni 60 TV, Radio Rete 104, Radio Roma Web. In base alle diverse esigenze la band si fa presentare come Kimaira Acoustic Trio, oppure Kimaira Acoustic Duo.
FINALE E PREMIO A SANREMO ROCK
A primavera 2019 con il nome di Fabio Miani & Kimaira Power Trio il gruppo è in gara a Sanremo Rock, centrando le finali nazionali al Teatro Ariston. Con una potente performance live in cui eseguono Gli occhi di Diabolik e Figlio di nessuno, particolarmente elogiata da pubblico e giuria, i Kimaira vincono il premio "ET Team", che permette alla band di rientrare tra i 18 artisti (scelti tra più di 120), che faranno parte della compilation ufficiale tratta della manifestazione.
RIPRESA POST PANDEMIA
Dopo il blocco totale degli anni 2020/2022, arriva per i Kimaira un'ulteriore svolta rock: il repertorio si fa più potente e si rinnova in chiave "classic" seppure con arrangiamenti dal suono moderno. Nelle nuove date, all'interno di una scaletta molto energica viene spesso proposto anche il set acustico, che vede impegnati i musicisti nell'utilizzo di chitarre folk, resofoniche, 12 corde, rendendo il repertorio eterogeneo pur mantenendo coerente la scelta dei brani. Non mancano arrangiamenti personalizzati di celebri colonne sonore, e naturalmente i brani originali, sempre cari ai followers della band.
Ad maggio 2022 viene registrata in presa diretta la nuova live session da cui è tratta la cover del brano "Impressioni di settembre", che in breve vtempo e senza alcun tipo di promozione mediatica, ottiene oltre 37mila visualizzazioni, e che diverrà preso uno dei brani più richiesti ai concerti del Kimaira Power Trio.
Nel 2023, a grande richiesta e su consiglio di numerosi colleghi musicisti, Fabio dà vita ad un nuovo spettacolo dedicato interamente alla musica di Lucio Battisti. La formazione è il consueto power trio, dove Fabio si alterna tra il basso le tastiere/keybass, e il flauto traverso. La batterie e le percussioni vengono affidate al fidato Federico Delfini, mentre alle chitarre arriva Enrico "Flaco" Dabellani, abile strumentista dalla lunga esperienza. Il mini-tour promozionale, grazie alle esibizioni coivogenti e di spessore tecnico, porta risultati molto positivi, con alto gradimento e partecipazione del pubblico, tanto che la band, nel corso del 2024, sale sul palco di locali prestigiosi come il Bravo Caffè di Bologna, e viene richiesta nei teatri, dove all'esordio in Lombardia è registrato il sold-out. Attualmente Fabio è impergnato in vari concerti anche come turnista al basso e voce, mentre continua l'attività dei Kimaira Power Trio e della Formula B, le sue formazioni ufficiali. Insieme ai Kimaira sono in lavorazione le nuove canzoni per il prossimo album.
